SI POSSONO CANCELLARE LE CICATRICI? DALLA TUA MENTE SÌ

IMG_6577[1]Questa che vedete è la mia cicatrice alla base del collo. Mi è rimasta dopo un intervento di asportazione di una cisti dell’ipotireoglosso (niente di che, una pallina lardosa che avevo dalla nascita) che ho subito a dicembre 2013.

Era il primo intervento della mia vita ( e per ora anche l’unico), e mi ero appena lasciata dopo una storia di quasi 10 anni. Il caro estinto ha pensato bene di non chiamarmi né prima, né dopo, né durante, perché non sia mai mi pensassi che poteva volermi un briciolo di bene. Ovviamente sono sopravvissuta anche senza di lui, ma per un lunghissimo periodo raccontare questa cosa mi faceva salire un groppo in gola e gonfiare gli occhi di pianto. 

Poi la cicatrice ha cominciato a guarire e prudermi, io la ignoravo cercando di non pensarci, fino a che un chirurgo plastico durante un’improbabile cena in una situazione surreale non mi ha chiesto perché avessi questo cordoncino sulla cicatrice.

Era febbraio 2014 ed è cominciata la mia ossessione: mannaggia! Avevo una cicatrice ipertrofica da sconfiggere! Da quella sera fino alla fine dell’estate controllavo ogni ora, ho comprato pomate in stati esteri, chiamato cinquanta medici, speso centinaia di euro in iniezioni di cortisone. E la cicatrice nella mia testa cresceva.

Cresceva come quelle sul mio cuore, che piano piano si stava rimarginando. E nel frattempo mi prudeva, come solo le cicatrici sanno fare.

Il chirurgo, che si sentiva un po’ in colpa per i soldi che gli davo inutilmente, mi disse che era inutile continuare a fare quelle dolorosissime iniezioni, perché la cura migliore per ogni cicatrice è il tempo.

Io ovviamente non gli credevo, pensando che dovesse esserci una cura per appianare quella maledetta montagnetta alla base nel collo che nella mia testa aveva assunto le dimensioni di 30 centimetri.

E invece aveva ragione.

La cicatrice non si è appianata neanche oggi che è il 2015. È un cordoncino duro alla base del collo.

Ma oggi non mi ricordo quasi di averla. A volte qualche impiccione mi chiede il perché di quel segno sulla pelle, e io rispondo tranquilla. In realtà ne vado un po’ fiera.

Anche adesso che ne scrivo mi sono un po’ commossa, perché questa cicatrice per me è un tatuaggio, un segno che sono cambiata, che tutto passa. Davvero.

Che le cicatrici si curano col tempo, perché col tempo smettono di farti male, smettono di prudere, che forse è la parte peggiore della guarigione.

Insieme al collo ha smesso di prudermi anche il cuore.

Ti ho raccontato questa storia perché il nostro blog non parla solo di fitness: parla di motivazione e di benessere. Spesso leggo le  domande di chi legge il blog pensando alla mia cicatrice: quei difetti che forse nota solo chi scrive e che forse nota anche qualche persona insensibile, diventano enormi, insormontabili, nella propria testa.

Non sono veri. Sono solo fantasmi, e i fantasmi non esistono ❤

 

 

 

2 pensieri su “SI POSSONO CANCELLARE LE CICATRICI? DALLA TUA MENTE SÌ

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