Maschere, balsami, cristalli liquidi, oil non oil: quante ne hanno viste i vostri capelli? Vi siete mai fermate a leggere cosa compone la maggior parte di questi intrugli che quotidianamente ci spalmiamo in testa? Il punto in comune saranno sicuramente ingredienti che finiscono in -one altrimenti noti come siliconi, che hanno ben poca differenza con quella sostanza che si usa per isolare i bagni; e i vari mineral oil/petrolatum che sono ricavati dal petrolio. Queste sostanze avranno sui vostri capelli l’effetto illustrato nella foto:
Il disegno spiega due cose:
1- che non sono un granché come artista ed è questo il motivo dei voti bassi che avevo in materie plastiche;
2- quello che succede ai nostri capelli quando usiamo tali sostanze. Quello in mezzo è il nostro povero capelli sfibrato e quella intorno è la bella e lucida patina di silicone che lo avvolge e illude noi stessi e il mondo della bellezza dei nostri capelli.
Cosa deduciamo pertanto da tale misera opera d’arte? Che i siliconi non curano ma avvolgono. Sono una sorta di velo di Maya che ci nasconde la realtà. Con il tempo i siliconi si stratificano e il nostro capello all’interno di questo involucro, non solo non riceve alcun nutrimento, ma deperisce tristemente diventando sempre più secco e spelacchiato, tanto che dobbiamo tagliarlo perché la cosa diventa evidente a occhio nudo.
Cosa possiamo fare per uscire da questo terrificante circolo vizioso? Possiamo LEGGERE L’ETICHETTA.
Leggere l’etichetta con gli ingredienti un po’ come facciamo al supermercato per vedere la scadenza dei prodotti. Possiamo imparare a riconoscere gli ingredienti dannosi o affidarci alle app disponibili per smartphone. Io utilizzo Biotiful (si trova gratuitamente per IPhone e Android), che con delle foglioline verdi, mi indica il grado di sostenibilità del prodotto con la lista degli ingredienti (che si chiama INCI).
Nel frattempo che smaltiamo gli shampoo e i vari balsami brutti che abbiamo a casa, possiamo provare a fare degli impacchi da sole.
Bastano davvero pochissimi ingredienti, ve ne propongo tre: uno con le cose che avete sicuramente in casa e de che prevedono un minimo di shopping.
-IMPACCO 1 CON PRODOTTI DI USO DOMESTICO
2 CUCCHIAI DEL VOSTRO BALSAMO PREFERITO
3 CUCCHIAI DI MIELE SOLIDO
2 CUCCHIAI DI OLIO D’OLIVA
2 CUCCHIAI DI YOGURT
È ovviamente un impacco pre-shampo, va messo in testa prima del lavaggio e tenuto almeno mezz’ora.
-IMPACCO 2 CON ACQUISTO MINIMO
2 CUCCHIAI DI BALSAMO/MASCHERA SENZA SILICONI E PETROLATI
2 CUCCHIAI DI INFUSO DI CAMOMILLA
1 TUORLO D’UOVO
1 CUCCHIAIO D’OLIO DI SEMI DI LINO/ DI COCCO/D’OLIVA/ GEME DI GRANO (quello che preferite)
1 CUCCHIAIO DI MIELE
Come sopra, tenere almeno mezz’ora.
-IMPACCO 3 HENNÈ NEUTRO o CASSIA OBOVATA
Non sbagliate e non prendete la Lawsonia che vi colorerà i capelli di rosso!!! E per l’applicazione seguite le istruzioni sulla confezione.
L’hennè avrà un effetto meravigliosamente rinvigorente sui vostri capelli, la amerete.
Oggi ho comprato l’argilla verde. qualche consiglio di utilizzo per pelle e capelli?
belle e brave, brave e belle. 😀
Bacini
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Ti consigliamo di fare una bella maschera viso con un cucchiaino di argilla uno d’acqua e uno di gel d’aloe. Se ne hai puoi aggiungere qualche goccia di olio pregiato oppure 2 gocce di olio essenziale di lavanda o rosmarino. Non farlo asciugare in viso, perché potrebbe seccarti troppo la pelle, lava via la maschera con un pannetto di microfibra. Un bacione!
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