Oggi sono di corsa, quindi inizio col dirvi che nella giornata di ieri gli spuntini sono stati piuttosto moderati. Tre in tutto, fatti con crostatina all’albicocca con grano Kamut (più digeribile oltre che non raffinato) della stessa marca dei tortini al farro che ho mangiato a colazione (Germinal). Sono tutti prodotti certificati biologici. Tra colazione e spuntini ci sono stati bicchieri di latte e yogurt intero. Cerco di limitare i latticini della giornata a questi due. O al burro. Il burro lo uso perché essendo cresciuta in campagna so esattamente come va fatto e il suo indubbio valore nutritivo (grassi buoni e altro). Assolutamente non usate la margarina. E cercate i burri certificati biologici che sono i migliori. Ah e ho mangiato della frutta sparsa come mela e frutta essiccata (che mangio al posto delle caramelle quando ho bisogno voglia di dolce). Mi raccomando non esagerate con la frutta secca, noci o mandorle. E cercate di variare tra uno e l’altro.
A pranzo mi sono buttata solo sulle verdure e un pezzo di pane. Secondo me la cicoria era ripassata, ma faccio finta che fosse all’agro. La verza no, era al naturale…
A cena avevo un compleanno e ho mangiato quello che prevedeva il menu della casa. I fritti li ho mangiati senza problemi. Semplicemente perché questa settimana di fritto ho mangiato ben poco (tranne il sugo soffritto del pranzo). La carbonara e il risotto li ho mangiati un pochino per quanto il mio stomaco potesse sopportare (e comunque non ha sopportato). Stessa cosa con la torta.
Il problema è che appena abitui il tuo corpo ad un circolo di cibo virtuoso, poco fritto, niente di raffinato, tutto naturale, quando mangi qualcosa di cucinato secondo gli usi e costumi romani, ti senti male. Infatti non ci entro proprio in un fast food perché penso di rischiare un coccolone. Oltre ad avere problemi anche a deglutire quella robaccia. Pure voi, non ci andate più di una volta al mese. Se dovete sgarrare fatelo in pompa magna. Andate a Norcia, in Toscana, a Roma e mangiate prosciutti, coratelle, paste al ragù, carni alla brace (che ha tutto il grasso della carne cotta là sopra per venti anni, visto che non le lavano mai). Cioè fatemi lo sgarro serio. E no ste cose che vi prendete la plastica e mi fate finta che sia buona. E’ obiettivamente schifosa (sì lo è, già quando entri in questi posti senti un odore poco invitante, figuriamoci il sapore assunto dal “cibo”, cosa possa essere).
Prima di uscire ho fatto mezzo Sekret di Ewa. Mi sono già allenata più di cinque ore questa settimana e non volevo esagerare (cioè volevo, ma il tempo era poco).
Vi posso dire che dopo cinque giorni di #cibosanoperunmese e allenamenti seri, vedo i muscoli molto più visibili. Ora nel mio caso può piacere o non piacere, però quando non sono in tenuta da fitness e rilassata, continuo a sembrare una bella ciaciona. Quando divento come Ewa vi faccio un fischio.
Buon fine settimana e mi raccomando fate solo due pasti con sgarro in questi due giorni, non di più. Non si sgarra tutto il giorno che si vanificano i risultati di tutta la settimana. Mangiate sano e divertitevi !!