Oggi sono buona. E’ il secondo giorno dell’anno nuovo (AUGURI!!!) c’è chi sabato ha fatto il pazzarello e io vi voglio portare al dimagrimento intelligente.
Vi spiego un pochino la sfida. E costruita intorno a due elementi cardine, il primo è consumo puro dato dai cardio classici che allenano il cuore senza troppi traumi e fanno bene anche a chi è oramai abituato a lavorare solo con il cuore ad altissimi giri, il secondo è una tonificazione mirata che lavora su elementi diversi dal solito, tra cui la flessibilità. A me piace una muscolatura affusolata e cerco di farvi intuire quali allenamenti permettono di ottenerla.
In tutto ciò ci metto anche dei beceri trucchetti di consumo per ottenere il massimo dei risultati.
Stete attenti all’esecuzione, ci tengo a dirvi che seguendo questi allenamenti avrete molti giovamenti anche fisici, solo se riuscirete a comprendere come funziona questa attivazione dell’addome. E’ l’addome contratto insieme ai glutei che ti permettono di fare buona parte di tutti gli esercizi, se non lo contrai, carichi tutto sul collo, spalle e schiena in generale.
Ripeto i punti cardine del pilates:
lettera C (supine dovete pensare che con le gambe e la parte alta fate una C riversa, cioè quasi una U), tratto lombare attaccato al tappetino, scapole che si staccano con la forza dell’addome e non grazie alla contrazione del collo;
addome sempre contratto, attivate il pavimento pelvico. Che in pratica vuol dire toccare con una mano se la parte bassa dell’addome sia contratta, cioè dura (senti il muscolo che lavora e non solo la ciccia)
Sguardo su ginocchia, ombelico;
La testa è un proseguimento del corpo non la mandare in su o in alto come un tacchino;
Si lavora con la respirazione che si deve sentire, cercate di capire quando si inspira e quando si espira, c’è una spiegazione anche per questo.
Detto ciò, buon pilates
BEGINNERS
AVANZATI (Potete sostituire l’attrezzo con la palla)