Amo mangiare sano, due giorni e già mi sento meglio, nessun disturbo digestivo e tanta forza.
La giornata di ieri l’ho potuta incominciare più tardi del solito, ben alle 8 e mi sono data alla pazza gioia. Ho ripreso con gli smoothies anche detto frullato o shake o miscuglio o bevanda. Praticamente prendi cose sane e le frulli tutte insieme con l’aggiunta di latte o acqua. Al mattino l’ho fatto con fragole, latte accadì e un pezzettino di banana (alla quale sono allergica quindi devo stare attenta) e un po’ di zucchero di canna. Accanto un bel caffè macchiato e un pochino di pane integrale con nocciolata.
Arrivata in ufficio mi sono mangiata come spuntino 5 biscotti (sempre quelli alce nero, fino a che non li finisco, saranno sempre quelli) e qualche mandorla.
A pranzo devo dire che le lamentele di ieri sulla tavola calda sono servite perchè ho trovato del cous cous (purtroppo non integrale, ma adesso non esageriamo) con verdure bollite e pollo. Era mangiabile. Certo, quando fai bollire qualcosa e quella cosa ha un sapore inesistente, possiamo dedurre quanto fosse di qualità. In generale la frutta e verdura buona è piccola e bruttina. Se vedete dei peperoni enormi tutti belli levigati, sono fasulli, pieni di pesticidi e acqua. Se costano due lire al chilo poi vi siete risposti da soli.
Dopo lo shock in positivo del pranzo, mi sono fatta due volte lo spuntino del pomeriggio (ma che ce frega, tanto mi alleno), primo uno yogurt e frutti rossi essiccati (tipo fragole e simili, non ho ancora capito se sono buoni, nel dubbio me li mangio). Tornata a casa mi sono fatta uno smoothie pieno zeppo di cose sane che manco le più famose guru healthy di instagram. Dentro ci ho messo: spinaci ( 4 foglie se no diventa na cosa disgustosa), fragole, banana pezzetino ino ino, cannella, zenzero, zucchero di canna, latte accadì e ci ho mangiato insieme 4 pezzi di cioccolata quella bio, che appena finisco non ho intenzione di ricomprare, perché crea dipendenza.
Poi sono andata a zumba, che è più coreografata di quello che facevo, ma io la prendo a mo’ di fitness e sudo come se stessi in sauna e sto sempre in squat. Ebbene, ci sono persone che ne escono del tutto non sudate e senza affanno. Di solito sono le stesse che dopo anni di palestra hanno zero risultati. Pare sia troppo difficile capire che l’approccio bradiposo agli allenamenti non funzioni.
Tornata a casa dalla Colombia mi sono buttata sulla pasta integrale simil cacio e pepe. Prendo due pezzettini di burro (biologico certificato ecocert) ci metto circa 160 gr di pasta integrale sopra e spolvero con pecorino (bio bla bla bla) e pepe. Quando leggo di persone che a dieta hanno 50 gr di pasta, mi viene da ridere. Cinquanta grammi saranno 4 pennette del mio piatto solito. Dopo cena ho spuntinato con spinaci crudi e limone, perché ho bisogno di ferro e il ferro si assimila se sopra alle verdure che lo contengono ci spremi la vitamina C (cioè il limone, non gli integratori…specifico che non si sa mai).
Tra parentesi sta storia che la gente non mangia i limoni, ma preferisce imbottirsi di pasticche è vera e mi inquieta parecchio.
L’alta quantità dei carboidrati della giornata è data dal fatto che in questi tre giorni mi allenerò solo con cardio misto a corsa (lunga distanza) che non andrebbe fatto, ma capita così e lo faccio.
Come al solito fatemi sapere cosa ne pensate. So che è tanto cibo, ma potete prendere degli spunti e adattarli alle vostre esigenze, l’idea del #cibosanoperunmese serve proprio a questo. Per trasmettervi un po’ di abitudini alimentari sane.
cito “otete prendere degli spunti e adattarli alle vostre esigenze, l’idea del #cibosanoperunmese serve proprio a questo. Per trasmettervi un po’ di abitudini alimentari sane.”
E infatti sono stra interessanti questi post! Perchè uno poi tende a farsi le solite cose… leggo con avidità questi post per avere nuove idee e spunti! GRazie!
"Mi piace""Mi piace"
💚💚💚
"Mi piace""Mi piace"