Mi alleno, mangio sano, ma non dimagrisco…Parte I

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Cerchiamo di capirci. Siamo tutte delle sportive dentro, delle amanti del movimento fisico, delle fit girl inside fino a che non ci guardiamo allo specchio… in realtà vogliamo solo chiappe sode, gambe magre, pancia piatta e tette grosse. Tette grosse, mi dispiace, ma non c’è modo, al massimo le rassodi. O tiri fuori la grana, ma so’ proprio brutte così, ve le sconsiglio.  Ergo vi volevo parlare della stragrande maggioranza di casi che incontro nella mia vita. Donne che se seguono diete dimagriscono, fino a che a un certo punto non dimagriscono più (c’è anche chi parte direttamente da questa fase, i miei complimenti stai combinata malissimo).

E qua vi giuro che ne ho visti tantissimi di casi e più o meno la regola è sempre la stessa:                 Si segue una dieta. Questa dieta è inadeguata/fa venire fame/insipida nei sapori/ monotona , si sgarra (perché è na dieta demmerd ed è normale che poi vedi na bruschetta al ciauscolo e te ne mangi otto, inclusa la mano di chi te le porta). Dopo una iniziale e consistente perdita di peso, pur non mangiando tanto (ovvero mangiando pochissimo) non si perde più peso, ma anzi si ingrassa.

Vi devo anche confessare una cosa…Se hai fame, non è sempre detto che tu stia dimagrendo…anzi

Come fare per continuare a dimagrire?

  1. Andare da chi ti ha fatto la dieta (se ve la siete fatta da sole, prendete la mano destra nella sinistra e stringete forte e smettete subito ‘sta stupidata che vi siete create)
  2. Spiegare che è una dieta che ha smesso di funzionare
  3. Confessare i propri peccati (non dire “sì i fine settimana sgarro, ma giusto a cena”-ché fregate solo voi stesse…elencate proprio tutte le portate che vi siete mangiate nei momenti sgarranti…sì, il tiramisù lo dovete dire, non rientra nelle proteine da uovo buone per lo sport)
  4. Segnare gli sgarri su un quaderno
  5. Sullo stesso quaderno segnare la dieta, confrontare il livello calorico della giornata sgarrata e quella no (anche se si tratta solo di un pasto)
  6. Ricordarsi che un cornetto sono più di 400 calorie, anche quello pallido smunto vegano.
  7. Iniziare a mangiare come un essere umano adulto
  8. Non guardare la bilancia
  9. Non andare nel panico se mettete su qualche chilo, se non mangi e poi mangi, ingrassi…ma non mangiare tutta la vita fa ingrassare uguale, quindi…
  10. Reimparare a mangiare sano!!!!! (vi prego non è difficile…imparatelo, vi avrò fatto ottocentomila articoli, non mi riproponete 80 gr di pasta se poi andate a correre per 10 chilometri che è da incoscienti e sì gli yogurt alla frutta hanno secchiate di zucchero, ho ricontrollato)
  11. Limitare gli sgarri a un pasto a settimana
  12. Allenarsi con criterio
  13. Aumentare le proteine, frutta e verdura, cibi non raffinati, non precotti, non preconfezionati e bere tanta acqua.

Insomma, è inutile che vi impuntiate. Dovete ristimolare il metabolismo. Aumentare le calorie sane per poter calare. Vi ricordo che una donna adulta ha bisogno di 1400 calorie per campare sdraiata a letto tutto il giorno (la prima che inizia a dire che è bassa e ha bisogno di meno, si mettesse a fare 5 minuti di plank tenuto, da sola). Potete farci filosofia sopra come vi pare, tanto il vostro corpo non lo fregate. Il cervello per lavorare ha bisogno di cibo, per favore smettete quello che state facendo e iniziate a ragionare. ❤ (sì, ci sarà l’articolo che spiega cosa voglia dire ragionare a tavola)

5 pensieri su “Mi alleno, mangio sano, ma non dimagrisco…Parte I

      1. mrspaltrow

        Disperandomi…a parte tutto ho prenotato una visita per la prox settimana per indagare…anche perché tra feste, ponti e cene è impossibile non sforare le 1800 e quindi chissà come arriverò a Capodanno…

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