LAURA CURCIO, INSEGNANTE E MAMMA. STUDIA DA PT E HA UN FISICO DA URLO

Laura ci spiega come coniugare gusto e salute per una famiglia sana e piena di energia

 

I principi dell’alimentazione sana sono tra le nozioni che ho appreso in diversi contesti nel corso degli anni. Le nozioni base risalgono ai tempi della scuola, tempi in cui tra la teoria e la realtà c’era un po di scollamento dato dalle mode (fai conto che io ero bambina al tempo dei paninari) del momento.

Nella mia famiglia d’origine si è sempre cucinato tanto e molto per fortuna veniva prodotto in casa, ci si rifaceva principalmente alla tradizione toscana fatta di piatti ricchi e ben conditi. Avendo un fisico che tende a far scorta del cibo in cuscinetti e adiposita’, mi son trovata intorno ai 20 anni a fare le prime diete, pensate da me naturalmente. Nel corso degli anni e in seguito agli studi sia per interesse personale che per formazione scolastica, penso e spero di essermi costruita un equilibrio personale che ho sempre cercato di riportare in famiglia. Per alimentazione sana intendo uno stile alimentare basato sul consumo di tutti gli alimenti compresi nella famosa piramide alimentare.

Quello che adotto per me e che predico in famiglia quotidianamente, e con due figlie adolescenti il termine predico non è certo lasciato al caso, è la necessita di alimentarsi per fornire energia al nostro corpo per lo svolgimento di tutte le sue attività quotidiane.

Questo comprende cinque pasti quotidiani composti da carboidrati, proteine e grassi, cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, cercare di limitare il consumo di alimenti contenenti grassi animali, cibi confezionati e magari preparati pronti surgelati o inscatolati. Le preparazioni fritte sono certamente le più gradite dalle ragazze, ma appaiono raramente sulla tavola di casa, prediligo le cotture al forno o in padella o alla piastra.

Consumiamo frutta e verdura fresca e specialmente in estate abbiamo la fortuna di poter gustare ortaggi dell’orto di casa e attingere a quello di mio papà che è ancora piu fornito. L’ olio extravergine prodotto nelle campagne del nonno in calabria non manca mai, e devo dire che sull’uso di quest’ultimo non risparmio in termini di dosaggio, principalmente a crudo nel condimento della verdura per esempio. La vera difficoltà, con due adolescenti in casa, sta nel far accettare loro il fatto che a casa si cerca di applicare il principio della varietà nelle combinazioni dei pasti e della scelta delle materie prime, quando quelli che per loro sono i loro riferimenti quotidiani cioè i coetanei vivrebbero di mac donalds e pizza.

Per carità, lungi da me demonizzarli, anche a noi è capitato di andare al mac insieme in alcune occasioni, ma sono state proprio occasioni. Diciamo che non sono una mamma integralista, ma cerco di coniugare anche in famiglia il mio credo alimentare con gusti e preferenze personali, medio molto e ricorro a pasti semplici e poco elaborati anche per necessità. In casa amiamo cucinare e sperimentare ricette, proprio come passatempo di conseguenza capita che nel weekend si faccia la pasta in casa, la pizza o qualche ricetta originale o più particolare, senza escludere la cucina etnica!

Questo era il nostro quarto e ultimo esperto 😀 Cosa ne pensi? Chi ti ha convinto di più? Faccelo sapere sulla nostra

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