PERCHÉ LO FACCIAMO?
Lo zucchero è una droga, quante volte l’hai sentito dire? Continua a leggere
Il Pilates non è un’invenzione recente. È stato “inventato” all’inizio del ‘900 da tale signor Pilates che si basò su antiche tecniche orientali tra cui lo Yoga.
Come si spiega il successo del Pilates a così tanta distanza di tempo? Le scienze motorie si sono sempre più interessate ad attività che tendono a far lavorare intere fasce muscolari e non ad isolare il singolo muscolo, come ad esempio faceva il body building degli anni ’70. Continua a leggere
Mamma mia che sonno ragazzi, mi si chiudono gli occhi da soli e devo ancora fare nove ore di ufficio e stasera la tesi. Ieri mi sono resa conto di aver acconsentito a ben due gare di corsa e sto correndo poco sia perché mi sono riposata (che poi riposata cosa, che ho di nuovo sonno) sia perché piove. Allora ho trovato un modo per fregare la pioggia. Ho corso una ventina di minuti dopo zumba. In palestra al chiuso. Poi ho fatto qualche esercizio propedeutico alle trazioni.
Voi mi dovete spiegare come si fa a correre sempre in palestra. Dopo dieci minuti avevo i polmoni che mi chiedevano pietà. La più totale mancanza di ossigeno, che è tipo la prima cosa che ci fa consumare la ciccia. Ho smesso di correre perché avevo la sensazione di farmi un danno. Poi co tutto sto sudore intorno, quelli che ti alitano ai lati, bleah.
I miei preferiti so i maschi. Ti si piazzano accanto, iniziano a parlare tra di loro sul tipo di allenamento fenomenale che hanno in mente di fare (sequenze totalmente inutili ed idiote, mi sono tenuta dal dirglielo), partono a manetta e poi schiattano. Perché si pensano di impressionarmi. Se non fai le mezze maratone a 3:03 minuto chilometro la vedo difficile, mammoletta, io so abituata ad alti livelli di rosicamento.
Insomma ho ricominciato ad allenare le gambe, domani ripasso in palestra a fare core (addome e schiena) e dorsali. Me devono venì le ali, non è possibile che sono un bisonte e non riesco a fare i push ups come si deve. A proposito ieri mi sono vista nello specchio della palestra, rispetto a come mi ci vedevo due anni fa, ho fatto un bel cambiamento. E mangio di più.
Siccome questa è una rubrica sul cibo e non su come mi sfondo i quadricipiti vi dico in breve il cibo di ieri. Partendo dalla colazione, vi dico subito che ho fatto la furbetta e mi sono data al cornetto vegano. Voi mi direte, ma che te frega è senza grassi e sano, mangialo sempre. E no! Che il passaggio dal vegano al ripieno con nutella è un attimo e secondo poi molti valori nutrizionali li prendo dalla colazione. Ho mangiato due cornetti vegani. Ao, avevo fame. Il pranzo è stato una pasta condita con pachino, rughetta e speck. Ho lasciato lo speck e ho mangiato il resto. Una specie di insalata di pasta, siccome non ha potuto farci il soffritto più di tanto, non sapeva di niente. Anzi, sapeva di rughetta. Che fa bene al fegato, se non ricordo male, al massimo googlatelo voi per me, che mi pesano le mani questa mattina.
Ho spuntinato con un po’ di crostatine bio. Non vi preoccupate sono disgustose, quindi non ve le nominerò più di tanto. Hanno un retrogusto di salato e bruciacchiato che non vi dico. Ma lo vuoi provare un prodotto prima di venderlo?! Che poi sono gli stessi produttori delle tortine di farro. Secondo me fanno le crostatine per farti capire ancora di più la bontà delle tortine. Non ne ho bisogno, l’avevo capito già di mio.
Ah e ho mangiato una pera di quelle dure e buone. L’ho trovata da Ahmed sotto casa. Ahmed, che parla sei lingue, ed è un fruttivendolo che ho proprio sotto il portone, ha le verdure schifose, ma ha anche tutta l frutta esotica che ti viene in mente. Che poi l’avocado lo prende solo per me, mi sa. Quindi ogni tanto ci prendo anche altro. Agli inizi mi faceva morire perché un giorno sbagliava i conti a vantaggio suo e il giorno dopo a vantaggio mio, insomma a fine settimana il bilancio era in pareggio. E la gente lo ha capito e gli pagava anche venti euro per due banane, il giorno dopo tornando, ci faceva la spesa mensile e Ahmed lapidario diceva “quattro euro”…ed erano conti che gli uscivano fuori dalla bilancia elettronica. Uno spettacolo.
La cena è stata un tripudio di cose, avocado, uova, tofu, carne di manzo macinata (sono andata dal norcinaro di fiducia, la carne macinata non va presa dove capita, che anche il norcinaro ci mette i rimasugli, figuriamoci gli altri), insalata, pomodori e mi sa basta. Tutto grigliato e il pane anche abbrustolito.
Vi dirò che a scrivere l’articolo mi sono un pochetto svegliata. Però mo basta che vi racconto pure come è andata la riunione di condominio (scherzo, non sono mica scema ad andarci, di solito li becco riuniti quando vado a correre che mi guardano malissimo).
#cibosanoperunmese un po’ lunghetto, ma spero utile. Buona dormita/giornata anche a voi.
Prima o poi sbaglierò giorno, lo so. Oggi stavo scrivendo 21, così sarebbero mancati nove giorni e avrei potuto ritornare alla sugna. Questa è una cosa che ci tengo a specificare. Non funziona così. Non è che potete mangiare sano solo quando Venere è in Marte e Saturno sorride storto. Si mangia sano sempre. Per quanto possibile facendo le cosette con le proprie manine. Certo se poi state lavorando settordicimila ore settimanali, avete casa che deve essere ripulita, vi state allenando per la maratona etc etc, allora ci sono i bei negozietti bio che ogni tanto vi cito. Ve li citerei di più , ma non mi regalano tortini al farro gratis, quindi s’attaccano.
Sei capitata qui per caso? Bhè sei stata fortunata perché questa pagina può aiutarti a cambiare vita. Siamo due sorelle trainers e motivatrici e siamo qui per aiutarti a prendere in mano il tuo destino!
Segui la nostra sfida sul blog e vieni a presentarti sulla nostra pagina Facebook. Noi ci chiamiamo Marianna e Francesca 😀
Ti hanno detto sempre di accettarti per come sei, come se non potessi mai essere migliore. Ti hanno detto di arrenderti perché tanto non cambierai mai.
Non è così: si può sempre migliorare!!! E volersi bene davvero significa spingersi ogni giorno per fare quello che ci renderà persone migliori: sia nel lavoro, che nell’alimentazione, nello sport, nello studio e in tutti quegli aspetti del quotidiano in cui ci rendiamo conto che non stiamo dando il massimo.
Nello specifico ti mostreremo quanto è importante allenarsi e mangiare bene, ma anche sorridere e affrontare la vita con positività.
Visita le nostre sezioni MOTIVAZIONE e ALIMENTAZIONE per avere le idee più chiare e poi… allenati con noi!
HAI 2 OPZIONI:
1- puoi seguire la sfida di 114 giorni che c’è già pronta sul sito iniziando dal giorno 1 cliccando qui, dopo aver letto tutta questa pagina per capire tutto.
2- fare la sfida di 30 giorni cliccando qui per dettagli
OVVIAMENTE LA SFIDA DI 114 GIORNI È PIù COMPLETA ED EFFICACE, ma se non ti sei mai allenata e temi un impegno così lungo all’inizio, puoi cominciare con quella di 30 giorni ❤
DI SEGUITO TROVI LA SPIEGAZIONE DELLA SFIDA DI 114 GIORNI
114 giorni sono quelli che separano il 1 settembre dal cenone natalizio. 114 giorni che puoi comodamente passare sbracata sul divano, per poi alzarti e guardarti insoddisfatta allo specchio, poi tornare a sederti, mangiare patatine e farti venire i brufoli.
Ma questi 114 giorni puoi anche passarli con noi. Sudando, faticando e godendo delle endorfine. Guardandoti allo specchio con rispetto e affetto.
Perché in 114 giorni ti puoi trasformare.
È da qui che nasce la sfida: dalla nuova te!
Ogni giorno, per 114 giorni pubblicheremo un nuovo articolo sul blog con l’hashtag #UNCORPONUOVOPERNATALE che conterrà il link al video (o ai video) da seguire per quel giorno. Cercheremo di metterli la mattina presto, in modo che se vorrete allenarvi la mattina potrete farlo.
LE REGOLE DELLA SFIDA sono semplici:
1. dovete farvi una foto (possibilmente presentabile in modo che possiate in futuro decidere se condividerla) davanti di lato e dietro
2. prendere le misure di polpaccio, coscia, glutei e addome e segnarle in un posto dove non le perderete
3. pesarsi è facoltativo
4. Dovete stamparvi un CALENDARIO di allenamento (oppure farlo a mano, potete usare la tabella qui sotto) e segnare quando vi siete allenate e cosa avete fatto.
Cliccando sui giorni nella tabella, si apre il link al giorno che vi serve.
5. seguire la nostra pagina per vedere qual è l’allenamento del giorno e segnare sul calendario quello che avete fatto dandovi un voto.
6. potete allenarvi anche in palestra, oppure andare a correre, l’importante è che segnate cosa avete fatto sul calendario
7. condividete i vostri dubbi e le vostre esperienze sulla nostra pagina Facebook e su Instagram con l’hashtag #uncorponuovopernatale.
SONO ARRIVATA SU QUESTA PAGINA A SFIDA INIZIATA COSA DEVO FARE?
Niente paura comincia dal giorno 1 e compila il calendario dalla data in cui hai cominciato- sei dentro la sfida ❤
Tutti i giorni della sfida li trovi nel menù sfida qui sul blog, devi solo scorrere fino al giorno che ti serve, oppure scrivere giorno X nella funzione cerca in alto a destra.
REGOLE GENERALI PER UN CORRETTO ALLENAMENTO
1. visita medica dal medico di base per saper se potete fare ginnastica o vi è sconsigliato
2. indossare SEMPRE le scarpe da ginnastica preferibilmente ben ammortizzate
3. fare almeno 1 giorno di REST (riposo) a settimana da segnare sul calendario con una croce
4. allenarsi almeno 3 volte a settimana con al massimo 2 giorni di pausa tra un allenamento e l’altro
5. mangiare correttamente, cioè sano, 5 pasti al giorno e senza sfondarsi (ma almeno 1500/1800 calorie se no non ce la fate, noi mangiamo oltre le 2000 calorie al giorno)
ALLA FINE DELLA SFIDA:
scannerizziamo (o facciamo una foto) al nostro consumato calendario, facciamo di nuovo la foto a noi stesse, prendiamo le misure e gioiamo del nostro successo condividendolo con le altre (a scelta).
La sfida in tempo reale è terminata a Natale 2014, ma dal momento che è piaciuta molto la lasciamo online e ci teniamo davvero ad avere il tuo calendario quando avrai finito ❤ Si chiama #uncorponuovopernatale, ma è sempre un ottimo momento per farsi un bel regalo, non credi?
114 giorni sono quelli che separano il 1 settembre dal cenone natalizio. 114 giorni che puoi comodamente passare sbracata sul divano, per poi alzarti e guardarti insoddisfatta allo specchio, poi tornare a sederti, mangiare patatine e farti venire i brufoli.
Ma questi 114 giorni puoi anche passarli con noi. Sudando, faticando e godendo delle endorfine. Guardandoti allo specchio con rispetto e affetto.
Perché in 114 giorni ti puoi trasformare.
È da qui che nasce la sfida: dalla nuova te!
Ogni giorno, per 114 giorni pubblicheremo un nuovo articolo sul blog con l’hashtag #UNCORPONUOVOPERNATALE che conterrà il link al video (o ai video) da seguire per quel giorno. Cercheremo di metterli la mattina presto, in modo che se vorrete allenarvi la mattina potrete farlo.
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CE L’HAI FATTA.
Oggi prendi in mano il centimetro, fatti la foto allo specchio, fai una foto al calendario e mandaci tutto su facebook. Ti aspettiamo!
Adesso siamo in Polonia e abbiamo una connessione risicata. Torneremo il 30 nel frattempo vi avvisiamo che ci sarà una piccola sorpresa per chi ha partecipato e ci invierà i risultati ❤ Continua a leggere
Sei mai stata all’inferno?
Oggi ti ci porta Billy 😀
buona sudata col suo megacardio ❤ Continua a leggere
Mamma mia ragazze stiamo davvero finendo!!!
Che pazzia 😀 sei stata bravissima!!!!
Oggi Accademia detocell ❤ Continua a leggere
Ragazze mie la sfida sta finendo. Non nego che mi dispiace molto, ma sono anche estremamente fiera di voi.
Il lavoro fatto fino ad oggi è molto importante, ha cambiato molte cose nella vostra quotidianità e, non posso negarlo, anche nella nostra. Oggi torniamo a una routine di stretching 18 minuti con una ragazzina del liceo 😀 non siamo impazzite è una campionessa americana di cheerleader quindi nulla di facilissimo. In questa fase finale insistiamo con lo stretching perché dovete passare le feste senza contratture, con i muscoli sciolti e una sensazione di leggerezza. Continua a leggere
Pronta a tenere tutto il plank? Oggi ce la farai sicuramente
Torna Skalpel wyzwanie. Continua a leggere
Ao.
Le braccia ce le siamo scordate? Eh no eh 😀
Oggi torna model look 😀
La sfida sta finendo… Continua a leggere
OGGI CI ALLUNGHIAMO.
Questo è un percorso molto intenso e lo stretching deve esserne parte fondamentale.
Nei tuoi allenamenti futuri inserisci sempre un giorno di allungamento: va benissimo il pilates, lo yoga, o qualunque routine di stretching tu preferisca. Continua a leggere
Veloce ripasso per vedere quanto tieni il plank 😀 Ce la fai a tenerlo tutto?
Vieni a vantarti su facebook!
❤ Ti aspettiamo 😀 Stai compilando il calendario?? Continua a leggere
Siamo arrivate a sabato (sei una grande). Abbiamo anche finito il mese di novembre (di cosa stiamo parlando? sei una grandissimaaaaaaaa). Domani meritatissimo rest, ma oggi no!!! Oggi ancora braccia, spalle e co. con i pesetti di Ewa 😀
Suda che il riposo dopo la sudata è più gustoso
Sappi che siamo fiere di te! Continua a leggere
Ciaooo 😀 sei caricac? Tornano i pesetti di Model Look 😀
Buona sudata carissima! Continua a leggere
Ciao atleta!
Questa settimana variamo allenamento spesso per confondere un pochino i nostri muscoli e non abituarli troppo. La rotazione è un aspetto fondamentale dell’allenamento che se diventa troppo ripetitivo perde la sua efficacia. Certo questo non avviene nell’immediato, per questo c’è sempre una prima fase in cui impariamo ad eseguire correttamente il workout, e solo dopo che sappiamo eseguirlo senza errori lo inseriamo nella rotazione.
Ti diciamo queste cose perché riteniamo che l’autosufficienza sia un aspetto fondamentale nell’allenamento. Andare a correre, fare da sola delle schede, regolare l’intensità di allenamento sono tutti elementi che ti rendono più consapevole di quello che stai facendo. Continua a leggere